Ogni
momento di grande trasformazione storica deve essere accompagnato da una
profonda riflessione del singolo e della comunità. Come esseri umani siamo di
fronte a un’occasione unica per rivedere il nostro modo di percepire, di vivere
e di cambiare il mondo affinché esso diventi uno spazio di uguaglianza,
sicurezza e salute per tutti, animali e piante compresi.
Ebbene
sì, perché se c’è una cosa che abbiamo capito da questa pandemia è che non
siamo «i soli» ad abitare questo pianeta e che forse proprio uscendo dall’ego
troveremo la chiave giusta per evolvere verso un mondo migliore o comunque meno
spaventoso di questo.
E
allora qual è il nostro ruolo in questa pandemica confusione?