- Locandina dell'iniziativa -
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Una raccolta firme
per l’antico Acquedotto Pontificio di Loreto.
L’acquedotto costruito agli
inizi del 1600, che si rese necessario dopo l’espansione urbanistica e il
continuo incremento dei pellegrini in arrivo a Loreto dopo il 1586, anno nel
quale il papa Sisto V elevò Loreto da borgo a “Città Felice” (Felix Civitas Lauretana); cioè quando
Loreto ebbe la piena autonomia come Comune.
L’opera è avveniristica per
l’epoca: senza l’utilizzo di pompe idrauliche l’acquedotto permetteva all’acqua
raccolta da Recanati di superare il dislivello degli “Archi” di circa 100m ed
arrivare a Loreto fino in piazza della Madonna.
Perché la raccolta firme?
Per far entrare questo bene storico, artistico e naturalistico nel censimento “I
Luoghi del Cuore” promosso dal FAI (Fondo Ambiente Italiano).
Le firme raccolte sono dei
voti che il FAI utilizzerà per stilare una classifica, in base alla quale
verranno scelti i luoghi a cui destinare risorse economiche per il recupero e
la valorizzazione.
Il numero minimo di
preferenze da raccogliere per poter presentare al FAI una richiesta d’intervento
economico sulla base di specifici progetti di azione sono 2000. Cioè almeno 2000
firme da raccogliere.