Collaborazione o
discordia? Questo è il dilemma. Ad osservare lo scenario politico e le
dinamiche quotidiane tra le persone comuni, Amleto farebbe la sua scelta senza
alcun dubbio: discordia!
Partendo dalle
dinamiche politiche si comprende che il comportamento frequente del
politico (sto generalizzando per semplificare il ragionamento) è quella di
strutturare i propri discorsi agendo sulle passioni piuttosto che su un piano
più concreto. Toccare il tasto delle passioni rimane la strada più facile: non
occorrono tesi d’argomentare, non è necessario stimolare l’immaginazione e il
ragionamento; si dà semplicemente libero flusso alle parole e ai pensieri senza
alcun filtro, senza dare spazio alla riflessione e senza alcuna cernita delle
parole che stimolino più il ragionamento piuttosto che i nostri istinti.