Le votazioni post quarantena si faranno quasi per certo e per noi loretani i giorni del 20 e 21 settembre si prospettano particolarmente impegnativi. Saremo infatti chiamati a decidere per il SI o per il No al referendum, votare alle regionali e alle comunali.
Probabilmente usciremo sudati dalle urne (e non certo per il
caldo), con la matita “spalma crocette” in mano, un fazzoletto per asciugarci
la fronte, tanta confusione in testa e la mascherina sul viso che nasconderà sul
nostro volto la speranza e il pessimismo, sempre in conflitto tra loro dopo il
voto: “Stavolta sono fiducioso” o un “Tanto rimarrà tutto come prima!”.